Abbiamo voluto sondare il terreno tra gli agenti che seguono il nostro blog, su un argomento che in queste ultime settimane sembra tenere banco nel Web, per capire come stanno affrontando e cosa pensano di questo nuovo fenomeno.
Una nuova figura si sta affacciando sul palco dell’immobiliare, con la volontà di “provare” a gestire in maniera autonoma il complesso e delicato processo di vendita di un immobile: il privato.
Lo avevamo già anticipato in un precedente articolo pubblicato sul nostro blog “Aumenta l’interesse dei portali immobiliari verso i privati: semplici utenti o nuovi attori del panorama del Web Immobiliare?”, facendo una disamina dell’interesse espresso da diversi portali verso questo target.
Questa volta abbiamo voluto sentire la voce degli agenti e abbiamo pertanto chiesto loro:
“Come agente immobiliare sei favorevole al fatto che alcuni i portali sponsorizzino la compravendita tra privato e privato, consentendo al privato di pubblicare annunci immobiliari, sugli stessi canali che utilizzi come agenzia?”
Il 59% degli utenti ha risposto in maniera negativa alla possibilità di offrire ai privati la promozione mediante gli stessi canali utilizzati dai professionisti dell’immobiliare; facile in alcuni casi capire il desiderio di rimanere inserzionisti esclusivi, soprattutto nei portali a pagamento, come scrive Carlo in un post sul nostro blog
“In un periodo di grave crisi come l’attuale è evidente che l’utente ha come obiettivo il risparmio che ha addirittura coinvolto il settore alimentare. Quindi anche il settore immobiliare, già soggetto in tempi andati alla pratica dello scavalco da parte dell’acquirente, non può che soffrire della congiuntura.
favorire la compravendita tra privati, prendendo però denari dagli operatori per mantenere il portale lo trovo assolutamente scorretto”
Un 22% si dimostra favorevole a consentire anche al privato di pubblicare sui diversi siti immobiliari, purché venga richiesto allo stesso una contropartita monetaria, senza quindi timore di questa nuova figura, ma pretendendo anche dallo stesso uno sforzo economico, se desidera entrare in campo.
Solo un 8% sarebbe disposto a favorire le inserzioni dei privati in maniera libera, consapevole forse che il ruolo dell’agente non si limita a vendere una casa ma, come scrive Luciano su Portaliimmobiliari.net:
“le agenzie immobiliari, non bisogna dimenticarlo mai, sono dei mediatori e non dei venditori puri e crudi, non vendono qualcosa in loro possesso ma appunto mediano tra chi vende e chi compra, dovendo per obbligo fare il bene di chi vende e di chi compra.
da questo ne viene una cosa fondamentale: l’agenzia ha bisogno di un feed-back continuo con i privati siano essi compratori che venditori, pubblicizzare oggi solo su un portale che prevede la visione di chi cerca casa vuol dire perdere il 50% della pubblicità dovuta.
quanti privati realmente riescono a vendere/acquistare senza l’intermediazione di un’agenzia? e quanti invece proprio perchè ci hanno provato ed hanno costatato le vere difficoltà si affiancano ad un’agenzia! per non parlare di quanti pensando di risparmiare si beccano delle sonanti sole”
Diversi i pensieri degli agenti, anche se con una netta predominanza rivolti limitare l’afflusso dei privati come venditori e propositori nei portali, ma resta palese che il cartello “Privato Vende” inizia sempre più a farsi notare sia su strada che su Web; a favore dell’agente immobiliare rimane e non è elemento da sottovalutare, la professionalità e la conoscenza di un settore caotico ed articolato, difficilmente raggiungibile o replicabile da un singolo individuo, il cui lavoro principale non è affiancare e facilitare chi è alla ricerca di una soluzione abitativa.
Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net