Non è un fenomeno appartenente alla nostra nazione, ma sta iniziando timidamente a muovere i primi passi anche all’interno dell’Italia; stiamo parlando degli Open House (o Open House Day).
Letteralmente “casa aperta”, si traducono in una visita libera agli immobili, generalmente della durata di uno o due giorni, durante il fine settimana.
I vantaggi?
Per il venditore, l’opportunità di concentrare, in una unica giornata, un maggior numero di visite, con un conseguente risparmio di tempo e l’aumento delle probabilità di vendere l’immobile in tempi più rapidi, visto il ridursi dei tempi intercorsi tra una visita e l’altra.
Un incremento della possibilità di riuscire a vendere la casa al prezzo richiesto, grazie anche ad una maggiore trasparenza del prezzo, che viene reso noto ed è palese, a seguito di azioni di comunicazioni adeguate e trasparenti, da parte dell’agenzia o agenzie che trattano l’immobile a tutti i potenziali clienti della zona, con i quali vanno a rapportarsi.
E ultimo, ma non per importanza, essere seguito e avere a disposizione un gruppo di professionisti immobiliari; una “task force” concentrata su un obiettivo: vendere l’immobile, in tempi rapidi e al prezzo fissato.
Non vanno inoltre tralasciati i vantaggi per il possibile acquirente; tra i primi va sicuramente citata l’opportunità di visitare l’immobile senza aver fissato un appuntamento, con maggiore libertà di osservarlo sotto vari aspetti, abbassando il livello di tensione psicologica che può ricrearsi in una normale visita, ma sapendo che c’è comunque un professionista immobiliare a disposizione per poter avere maggiori informazioni.
Da non sottovalutare la possibilità di vedere l’immobile più di una volta lo stesso giorno, senza dover fissare un secondo appuntamento. Capita spesso, ad esempio, che una coppia veda un immobile, si faccia una prima impressione, si confronti ed emergano dubbi o altre curiosità, sulle quali non si sono soffermati nella prima visita. Grazie all’Open House, si ha tutto il tempo per sedimentare mentalmente quanto visto e in breve approfondire anche altro, togliendo incertezze e consentendo una scelta più oculata e in tranquillità.
Remax, ha più volte colto l’occasione con diversi Open House nel 2011 e l’ultimo si è tenuto a maggio del 2012.
Ma l’iniziativa che vede le sue origini in America, non è prerogativa solo dei franchising; sempre più agenzie immobiliari, realizzano degli Open House soprattutto per promuovere residence di nuova costruzione, o in fase conclusiva di realizzazione al fine di illustrare meglio il progetto e il futuro risultato.
Come sempre, lasciamo spazio alle agenzie che vogliono raccontarci la loro esperienza e condividerla con i colleghi, per un confronto costruttivo e di crescita.
Fonte: redazione Portaliimobiliari.net