Venerdì 3 maggio ho avuto modo di essere presente al primo appuntamento nazionale del DigitalRe Forum 2013 e vorrei condividere le mie impressioni molto positive su questo primo appuntamento.
E’ chiaro, in primis, che questo progetto di formazione itinerante è nato sotto l’ottica dell’innovazione digitale, sia nella strutturazione e preparazione dell’evento sia nei contenuti e negli approfondimenti forniti ai partecipanti.
Alla base della realizzazione dei meeting, c’è il desiderio di far comprendere agli agenti immobiliari l’evoluzione avvenuta nel mercato negli ultimi anni, rispetto all’utilizzo delle nuove tecnologie a loro disposizione di questi operatori, elemento imprescindibile per svolgere questa professione e che hanno apportato delle modifiche nella concezione del ruolo di agente immobiliare, ancora di più nei titolari delle agenzie immobiliari.
Infatti una delle immagini che mi ha maggiormente colpito è quella fatta vedere durante l’intervento di Raffaele Racioppi e che riassume in maniera chiara i cambiamenti intervenuti in questa epoca, nelle dinamiche lavorative degli agenti.
L’ agente immobiliare oggi non può impostare il proprio operato su una struttura di tipo piramidale, dove la sua figura è la punta della piramide da vengono impartiti alle fila sottostanti ordini ai dipendenti che risultano essere solo esecutori passivi.
Oggi, in un mercato così turbolento, per avere successo e confermare il profitto dell’attività, è necessario scendere dalla punta, per tornare di nuovo in strada; allo stesso tempo essere in grado di trainare i propri collaboratori e coinvolgerli direttamente nelle attività generatrici di valore per l’agenzia.
Inoltre, in un’era basata su una sorta di globalizzazione digitale, un agente immobiliare che non si voglia avvalere di una tecnologia adeguata per ottimizzare e migliorare il proprio lavoro, rimanendo ancorato a sistemi del passato (ormai obsoleti e forse addirittura controproducenti), difficilmente riuscirà a mantenere la sua quota di mercato e il vantaggio competitivo, ma più verosimilmente rischierà addirittura di uscire dallo stesso, perché incompatibile con i nuovi standard richiesti dall’ambiente e anche dai clienti stessi
Essere tempestivi nella raccolta delle informazioni e nel reperimento degli immobili e essenziale, per ampliare l’offerta anticipando i competitors e migliorare la gestione organizzativa delle singole richieste, sono due attività essenziali per l’agente moderno e sono infatti i punti saldi che si propone di raggiungere Massimiliano Pochetti, creatore di Casashare, primo active finder immobiliare italiano.
Ma anche ridurre le perdite di tempo in lunghi processi burocratici e potersi dedicare ad altre azioni, in una giornata lavorativa dove solitamente l’agente è multitasking, è primario per restare snelli nelle proprie operatività; questo si prefigge di realizzare RogitaRe, servizio ideato da Diego Caponigro, che tra i numerosi vantaggi, si prefigge di ridurre le spese della propria attività nella gestione post vendita, evitare la compilazione cartacea e manuale dei contratti e verificare in qualsiasi momento, da internet o device mobile, lo stato di avanzamento delle pratiche.
Uno gruppo di relatori davvero preparati, la possibilità di confrontarsi su temi attuali e direttamente collegati al proprio lavoro di agente immobiliare e tutte le innovazioni del momento, le potrete ascoltare a Roma il 10 maggio, il prossimo appuntamento del DigitalRe Forum.
Francesco Beraldo