Mag 14, 2012 | Comunicato blog
Abbiamo letto di recente la dichiarazione di un agente, che si lamentava di non vendere nulla da 4 mesi e un gruppetto di altri colleghi che confermavano la stessa tendenza, lamentandosi che la colpa era, secondo un ordine variabile da soggetto a soggetto: delle banche, dei proprietari, dei privati, degli agenti non abilitati che rovinano la professione.
Premesso che, siamo in un periodo meno felice rispetto a 5 anni fa e questo non si può non confermare, si può però affermare che, e la storia insegna, dalle “crisi” ci si può risollevare, altrimenti saremo, a questo punto, visto il passato, tutti ancora alle condizioni economiche del primo dopoguerra..è evidente che non è così, quindi qualche cosa dovrà essere accaduta per ritornare in piedi!
Volendo scegliere, tra i vari fenomeni che si sono intrecciati nelle diverse crisi, l’elemento comune tra tutte che ha portato alla rinascita, potremmo indicarlo nell’intuizione fuori dagli schemi.
Oggi sono pochi i pionieri, che stanno cercando di uscire veramente da binari ormai consolidati. La giustificazione? E’ un rischio, pensano in molti!
Si è vero, una dose di rischio può esserci, ma i più grandi personaggi che hanno creato il loro successo a livello internazionale da Mark Zuckerberg a Bill Gates o Steve Jobs non si sono certo preoccupati più di tanto di calcolare precisamente il rischio dei loro progetti, quanto più il possibile successo che avrebbero ottenuto le loro idee innovative e geniali.
Dal Web, dal telefono, dalla strada salgono continue lamentele sul periodo triste che stiamo vivendo e allo stesso tempo sentiamo tutti parlare di “necessità di fare qualcosa, di cambiare”…solo che i fatti reali ridimensionano le misure dei veri cambiamenti atto.
Quando viene chiesto agli agenti immobiliari, cosa stanno facendo per promuoversi e pubblicizzare le loro offerte, la grande maggioranza risponde: portali immobiliari e sito web.
E stop!
Non è sbagliato affidarsi a questi due strumenti, purché si comprenda che essi costituiscono solo la punta dell’iceberg, non l’unica strada; il punto di partenza, non di arrivo.
Forse il vero blocco dei giorni nostri, è il focalizzarsi e rimanere inchiodati a sistemi, utilizzati da tutti, senza introdurre innovazione, particolarità e distinzione.
L’agenzia è inserita all’interno di una realtà virtuale e allo stesso tempo all’interno di una realtà fisica e su entrambi i piani vanno realizzati, in parallelo, nuovi interventi.
Bisogna imparare a fermarsi un attimo, guardare con gli occhi dei nostri possibili clienti quello che stiamo facendo per la nostra attività, …cosa pensate che vedano?
Un annuncio tra migliaia di proposte che li bombardano ogni giorno: distinguetevi, siate innovativi anche in questa attività, curate l’immagine, i video, i testi…fate leva sulle emozioni.
Un Sitoweb standard senza testi, solo con la ricerca degli annunci o 2 sterili righe che dicono chi siete: personalizzatelo! Dietro ogni agenzia ci sono delle persone, comunicate all’esterno il vostro Team, coinvolgete i clienti che vi hanno scelto con dei loro interventi, con delle “case history” interessanti e curiose.
Avete mai pensato di organizzare eventi, domeniche a porte aperte, per farvi conoscere dalla Sig.ra Maria che abita vicino all’agenzia e magari ha il figlio che si sta sposando??
O dal Sig. Mario, che ha un appartamentino che vorrebbe vendere, comprato 20 anni, perché vuole trasferirsi o vuole con il guadagno ottenuto, comprare casa per la figlia?
E lo stesso discorso si può traslare sul Web, ampliandone l’effetto: realizzate una pagina dell’evento, invitate i vostri contatti di Facebook, pubblicate successivamente il video della giornata su youtube e diffondetelo; sicuramente farà bene alla vostra Brand Identity, aumenterà nelle persone il senso di fiducia, di vicinanza con la vostra agenzia.
Qualcuno risponderà che la Sig.ra Maria e il Sig. Mario li conosce perché va a suonare ai loro campanelli per le acquisizioni; ma perché non fare in modo di NON suonare il loro campanello, ma farli venire dentro l’agenzia perché vi conoscono, si fidano di voi e decidono di richiedere la vostra professionalità per vendere la loro casa?
O perché invece di fare su e giù per la vostra zona ogni giorno a piedi, per cercare cartelli di vendita, affitto etcc…perdendo tempo e sprecando risorse, non vi affidate a sistemi che vi consentano di monitorare in tempi reali le nuove offerte e cercare di andare a colpo sicuro per fare l’acquisizione, preparati perché sapete già chi sta vendendo, la zona e altre specifiche che potrebbero qualificare la vostra azione?
Si parla tanto di Marketing immobiliare, un tam tam di opinioni su molteplici media sulla necessità di applicare anche alle attività dell’agente i fondamenti di una disciplina, il marketing, che fino a poco tempo fa era prerogativa delle aziende, non delle agenzie…ma dimentichiamo forse che l’agenzia è una azienda?
E oggi più che mai, deve configurarsi secondo questi standard e aprire le porte a queste logiche…non solo con le parole, ma lasciando spazio ai fatti.
Siamo curiosi di sapere come gli agenti stanno re-inventando le proprie strategie comunicazionali, e lasciamo quindi spazio ai post con le vostre esperienze…speriamo che possa diventare una tavola rotonda costruttiva e di spinta verso nuove frontiere!
Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net
Mag 8, 2012 | Comunicato blog
A 4 mesi dall’entrata in vigore della normativa sulla certificazione energetica, abbiamo voluto capire come è stata recepita e a che punto sono gli agenti immobiliare con le pratiche; per questo abbiamo chiesto agli AI che visitano il nostro blog
Quanti dei clienti e degli immobili presenti nel tuo portfolio immobiliare, hanno già aderito agli obblighi della normativa sulla certificazione energetica e consegnato la documentazione?
Le risposte hanno restituito dei dati poco confortanti e che rispecchiano, senza variazioni di rilievo, le rilevazioni che avevamo fatto circa 3 mesi fa; ben il 65% ha infatti dichiarato che solo il 20% degli immobili è stato certificato. Un dato parecchio significativo, per interpretare la risposta degli agenti ad una norma obbligatoria, corredata di multe e sanzioni a carico di agenti e dei proprietari, in caso di inadempimento.
Vero è che il nostro sondaggio ha chiesto quanti immobili sono stati certificati, ma non quanti immobili sono in pubblicità senza certificazione o addirittura eliminati dalle pubblicazioni on line (perché senza ACE e IPE).
Da opinioni e dichiarazioni degli agenti immobiliari, abbiamo potuto constatare che in questi mesi sono diminuite le pubblicazioni sul Web, dovute da un lato alle barriere all’ingresso messe da alcuni portali immobiliari che non accettano immobili privi dei campi Ace e IPE, dall’altro dalla scelta degli agenti di non pubblicare determinate offerte on line, prive dei requisiti necessari, per non incorrere in sanzioni.
Sorge spontanea una domanda: perché se esiste una norma, che è obbligatoria ed incide su fattori essenziali per l’agente immobiliare, quale la pubblicità, inibendo allo stesso la possibilità di esporre e quindi fare promozione agli immobili, ancora così pochi sono quelli che hanno regolarizzato la posizione?
Possiamo provare a fare delle riflessioni, basandoci su quello che ci viene detto dagli agenti immobiliari, nelle interazioni quotidiane che abbiamo con loro.
“Il proprietario non vuole pagare per fare la certificazione; prima vuole che vendo la sua casa e poi la farà!”..questa è una delle frasi che sentiamo ripetere più spesso. Si innesca così un circolo vizioso: l’agente cerca di far comprendere al proprietario che è necessario che l’immobile sia certificato per uscire in pubblicità e venire quindi visitato dai possibili acquirenti, il proprietario non vuole fare la certificazione, l’immobile non viene pubblicizzato e la casa non si vende, e il proprietario vuole vendere prima di certificare.
Un tunnel dal quale è difficile uscire!!!
Altra motivazione: il costo. Troppo diversi i prezzi proposti nel mercato delle certificazioni, poca informazione su come vengono realizzate e quali sono i soggetti autorizzati a farle e di conseguenza, tempo perso a cercare di capire a chi affidarsi…tempo che in questo momento gli agenti non hanno a disposizione, stritolati da normative, strategie per migliorare la visibilità dell’agenzia, appuntamenti con i clienti, con i proprietari, etcc..
Vedere che solo il 5% dei votanti è pienamente in regola con la normativa…ci sembra un dato un po’ restrittivo, visto il tono imperativo della norma, ma alla luce di quanto appena analizzato, non puo’ stupire più di tanto; siamo curiosi di scoprire tra un paio di mesi se i dati saranno cambiati…
Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net
Apr 24, 2012 | Comunicato blog
La misurabilità dei contatti, elemento cruciale per la valutazione di un portale e un problema per la maggior parte: facile calcolare i contatti da mail, quasi impossibile per le telefonate
Contatti, contatti, contatti….l’esigenza primaria delle agenzie immobiliari.
Ma collegata a questa necessità, ne sorge un’altra che va ad incidere sulla gestione delle risorse investite e da investire nella pubblicità per generare visibilità e di conseguenza i famosi Contatti.
In questo articolo vogliamo soffermarci sugli elementi che determinano la “bontà” di un portale rispetto ad un altro; oltre al prezzo preso come valore assoluto, va considerato il costo rispetto ai contatti generati…che crediamo sia il calcolo di base che viene fatto da ogni agente nel momento in cui deve valutare l’investimento effettuato in un determinato sito di annunci immobiliari.
E qui sorge la prima difficoltà nella misurazione…si perché se le mail sono tracciabili in base al portale che le ha generate e lo stesso vale per le richieste degli utenti pervenute tramite form, discorso a parte richiedono le telefonate.
Diciamo che si potrebbe, in un modo un pò “casalingo”, tenere monitorato il fenomeno se, chi è addetto a rispondere al telefono chiedesse ad ogni soggetto che chiama perché interessato ad un immobile visto sul Web, DOVE ha visto quell’immobile…
Sottolineiamo SI POTREBBE, perché crediamo che la situazione tipica che si verrebbe a creare sarebbe la seguente:
Segretaria: Buon giorno X immobiliare, sono Simona
Cliente: buongiorno..vi chiamo perché ho visto su Internet una appartamento che volevo visitare con 3 stanze, in via…
Segretaria: si e su quale portale immobiliare lo ha visto?
Cliente: portale?? Qualcosa con scritto Casa, non so, boh, era su Internet..
Risultato: fonte del contatto non pervenuta!
E’ chiaro che questa è solo una delle tante situazioni che si possono creare, in alcuni casi il cliente potrebbe ricordarsi e riferire direttamente il nome del sito dove ha letto l’annuncio, ma dovendo a fine mese ricondurre i dati in un report specifico, molto probabilmente i dati non sarebbero completamente reali, per quanto riguarda la voce telefonata/portale.
Sensibile a questo argomento e con il desiderio di creare sempre nuovi servizi volti a qualificare il ruolo dell’agente nel Web, il portale Idealista.it, ha lanciato, da qualche tempo, un innovativo servizio: il TELEFONO INTELLIGENTE.
Mediante questo servizio, che è compreso gratuitamente nell’abbonamento, viene collegato ad ogni singola agenzia un secondo numero di telefono dedicato, fornito alla stessa da Idealista, che viene riportato nei vari annunci ed è quello che il cliente chiama per avere informazioni.
L’agenzia che riceve la telefonata da un cliente che utilizza quel numero per ricevere informazioni, verrà avvisata, prima di avviare la conversazione, che il contatto con il quale sta per parlare è proveniente dal portale Idealista.
E già da questo primo passaggio abbiamo il vantaggio evidente per l’agenzia di conoscere il portale di riferimento da qui arriva l’interessato; al preavviso telefonico, si aggiunge inoltre la mail di notifica della chiamata avvenuta ed un report mensile dove vengono tracciati vari elementi:
- – Numero di visite per singolo annuncio
- – Numero di mail/richieste via form ricevute per singolo annuncio
- – Numero di telefonate ricevute (con i dettagli specifici: data e ora della telefonata, numero di telefono del contatti, durata della chiamata e se c’è stata risposta dall’agenzia oppure no)
Secondo le analisi statistiche realizzate da Idealista sul ritorno delle varie metodologie di contatto dell’agenzia, dopo aver visionato le sue offerte sul portale, il rapporto che si evidenzia è 1:2 , ossia due telefonate per ogni richiesta via mail ricevuta.
I vantaggi del servizio, secondo Idealista sono numerosi e notevoli:
- – Servizio gratuito: libera scelta se cogliere l’offerta o non attivare il Telefono Intelligente
- – Tracciabilità delle chiamate e conseguente facile misurabilità delle telefonate ricevute da portale;
- – Servizio di segreteria telefonica: il Telefono Intelligente premette di registrare i dati di contatto delle chiamate perse, perché non ci sono persone in agenzia, per consentire un richiamo successivo.
- – Misurabilità del ROI (ritorno degli investimenti) evidente, con dati corretti e reali, grazie ai report riassuntivi di mail e chiamate ricevute.
E’ palese la strada che vuole percorrere Idealista al fianco degli agenti, lungo un cammino volto a dare una nuova definizione del ruolo dell’agente immobiliare nel Web, rivestendolo di una professionalità on line, che fino a poco tempo fa era prerogativa del suo essere su strada.
Un servizio, quello offerto da Idealista, studiato per consentire un monitoring accurato da parte dell’agente sull’appeal delle diverse proposte, valutando quasi in real time, eventuali proposte che non ottengono i rendimenti attesi, in termini di contatti e valutarne le motivazioni.
Elementi per un marketing mix efficace, che punta su diverse leve, dal prezzo, alla preparazione di annunci più accattivanti, con foto migliori e video ben realizzati, all’investimento in banner e servizi premium per aumentare la visibilità dell’agenzia e degli immobili.
E gli agenti cosa ne pensano? Rimaniamo sintonizzati su Portaliimmobiliari.net per vedere i commenti degli addetti ai lavori su questo nuovo servizio!
Fonte: Redazione Portaliimmobbiliari.net
Apr 17, 2012 | Comunicato blog
Come punto di osservazione del Web immobiliare e in particolare dei cambiamenti nello scenario dei portali, abbiamo notato da alcuni mesi, il proliferare di un nuovo prototipo di portale, ossia quello a carattere locale.
In particolare, a seguito del lancio del Censimento dei portali realizzato dal nostro blog, abbiamo ricevuto molteplici richieste da parte di proprietari, responsabili marketing e tecnici ed anche agenzie stesse di candidatura e di presentazione delle diverse realtà.
Abbiamo parlato con il Sig. Revelli, responsabile tecnico del network di portali dell’Emilia Romagna che ci ha informato
che nel Gennaio 2012 hanno registrato complessivamente sui 7 portali (www.reggiocase.it,www.parmacasa.it,www.modenacase.it, www.piacenzacase.it, www.ravennacasa.it, www.riminicasa.it, www.bologna-case.it) oltre 80.000 visitatori con una media di 2.600 visitatori giorno.
Abbiamo appurato che il portale Rubricaimmobiliare ha realizzato Gruppocasain, grazie al quale è possibile promuovere l’ immobile sul Portale CasaIn della specifica Regione, (www.casainbasilicata.it, www.casainveneto.it, www.casadisardegna.it, e altri..) e anche corriereimmobiliare.it, versione on line della storica testata dedicata all’immobiliare, ha dato vista ad un network di siti collegati alle provincie di diffusione della rivista, come: www.corriereimmobiliaretreviso.it, www.corriereimmobiliarepadova.it, www.corriereimmobiliarevenezia.it, www.corriereimmobiliarebrescia.it.
Un nuovo settore, che rilascia nel Web una serie portali che possono essere integrati in modo positivo nel marketing mix realizzato dalle agenzie per supportare la propria necessità di visibilità che già si appoggiano per aumentare la loro presenza on line ai grandi colossi a copertura nazionale, in grado di soddisfarli grazie anche ai continui investimenti destinati a rinnovare e fornire molteplici canali di presenza, e vogliono in parallelo qualche sito più nel territorio in cui operano.
Non sembra la pretesa di sorpassare o scansare i portali nazionali, la molla che porta ad investire nel lancio e nella progettazione di questi portali, bensì la volontà di offrire un prodotto ad un target ben specifico ma ristretto rispetto alle oltre 30.000 agenzie presenti in Italia.
Un nuovo desiderio da soddisfare che sale dalle fila degli agenti, quasi una trasposizione sul Web dei fidati giornalini di città distribuiti ad ogni angolo della provincia; una richiesta di esaltare la propria identità non solo nel nazionale, ma anche nel luogo dove l’agenzia ha fisicamente sede.
Lasciamo come Redazione di Portaliimmobiliari.net una porta aperta ai portali che non abbiamo citato, ma che hanno il desiderio di intervenire con la propria presentazione e/o un personale commento al nostro articolo, invitandoli a comunicarlo via mail a info@portaliimmobiliari.net.
Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net
Apr 17, 2012 | Comunicato blog
Abbiamo voluto sondare il terreno tra gli agenti che seguono il nostro blog, su un argomento che in queste ultime settimane sembra tenere banco nel Web, per capire come stanno affrontando e cosa pensano di questo nuovo fenomeno.
Una nuova figura si sta affacciando sul palco dell’immobiliare, con la volontà di “provare” a gestire in maniera autonoma il complesso e delicato processo di vendita di un immobile: il privato.
Lo avevamo già anticipato in un precedente articolo pubblicato sul nostro blog “Aumenta l’interesse dei portali immobiliari verso i privati: semplici utenti o nuovi attori del panorama del Web Immobiliare?”, facendo una disamina dell’interesse espresso da diversi portali verso questo target.
Questa volta abbiamo voluto sentire la voce degli agenti e abbiamo pertanto chiesto loro:
“Come agente immobiliare sei favorevole al fatto che alcuni i portali sponsorizzino la compravendita tra privato e privato, consentendo al privato di pubblicare annunci immobiliari, sugli stessi canali che utilizzi come agenzia?”
Il 59% degli utenti ha risposto in maniera negativa alla possibilità di offrire ai privati la promozione mediante gli stessi canali utilizzati dai professionisti dell’immobiliare; facile in alcuni casi capire il desiderio di rimanere inserzionisti esclusivi, soprattutto nei portali a pagamento, come scrive Carlo in un post sul nostro blog
“In un periodo di grave crisi come l’attuale è evidente che l’utente ha come obiettivo il risparmio che ha addirittura coinvolto il settore alimentare. Quindi anche il settore immobiliare, già soggetto in tempi andati alla pratica dello scavalco da parte dell’acquirente, non può che soffrire della congiuntura.
favorire la compravendita tra privati, prendendo però denari dagli operatori per mantenere il portale lo trovo assolutamente scorretto”
Un 22% si dimostra favorevole a consentire anche al privato di pubblicare sui diversi siti immobiliari, purché venga richiesto allo stesso una contropartita monetaria, senza quindi timore di questa nuova figura, ma pretendendo anche dallo stesso uno sforzo economico, se desidera entrare in campo.
Solo un 8% sarebbe disposto a favorire le inserzioni dei privati in maniera libera, consapevole forse che il ruolo dell’agente non si limita a vendere una casa ma, come scrive Luciano su Portaliimmobiliari.net:
“le agenzie immobiliari, non bisogna dimenticarlo mai, sono dei mediatori e non dei venditori puri e crudi, non vendono qualcosa in loro possesso ma appunto mediano tra chi vende e chi compra, dovendo per obbligo fare il bene di chi vende e di chi compra.
da questo ne viene una cosa fondamentale: l’agenzia ha bisogno di un feed-back continuo con i privati siano essi compratori che venditori, pubblicizzare oggi solo su un portale che prevede la visione di chi cerca casa vuol dire perdere il 50% della pubblicità dovuta.
quanti privati realmente riescono a vendere/acquistare senza l’intermediazione di un’agenzia? e quanti invece proprio perchè ci hanno provato ed hanno costatato le vere difficoltà si affiancano ad un’agenzia! per non parlare di quanti pensando di risparmiare si beccano delle sonanti sole”
Diversi i pensieri degli agenti, anche se con una netta predominanza rivolti limitare l’afflusso dei privati come venditori e propositori nei portali, ma resta palese che il cartello “Privato Vende” inizia sempre più a farsi notare sia su strada che su Web; a favore dell’agente immobiliare rimane e non è elemento da sottovalutare, la professionalità e la conoscenza di un settore caotico ed articolato, difficilmente raggiungibile o replicabile da un singolo individuo, il cui lavoro principale non è affiancare e facilitare chi è alla ricerca di una soluzione abitativa.
Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net
Apr 10, 2012 | Comunicato blog
Non sono trascorsi nemmeno 30 giorni dal lancio della prima guida completa sui portali immobiliari e sono già stati effettuati 1400 download!
E la corsa allo scaricamento non si ferma, anzi il numero continua a crescere in maniera costante!!
Numerose sono state le dimostrazioni di interesse di chi ha letto la guida, verso questo innovativo strumento a supporto degli agenti, realizzato per aiutarli a districarsi e fare chiarezza nel complesso e variegato mondo dei portali, come scrive sul blog Marcello Gatto Monticone:
“Complimenti per la GUIDA, me la sono letta tutta e ci analisi e contenuti molto precisi.
Siete stati BRAVI.. finalmente un aiuto concreto per tutti noi. Ci aiutate a capire le dinamiche dei portali e dell’uso di questi strumenti.
Grazie.”
e diverse le mail ricevute dalla redazione di ringraziamento, per aver messo a disposizione, in modo gratuito, un simile elaborato che aiuti l’agente nelle scelte pubblicitarie e possa consigliarlo sulle modalità ottimali per gestire le proprie pubblicazioni e crei il giusto mix di partner pubblicitari per la promozione della sua agenzia.
Segnali positivi di apprezzamento sono arrivati alla nostra redazione non solo dai singoli professionisti immobiliari, ma anche diversi franchising che hanno visto di buon occhio questa guida, come mezzo per offrire ai loro affiliati una conoscenza diretta e più articolata del settore.
Siamo davvero orgogliosi dei risultati finora ottenuti, che confermano sempre più l’esatta direzione intrapresa dal blog Portaliimmobiliari.net, volta ad un processo di informazione e formazione dell’agente immobiliare, di affiancamento di questi professionisti che si trovano ad operare in condizioni particolari, dovendo rimanere a galla passando attraverso varie turbolenze, dalle nuove normative sugli immobili, alla presenza sempre più pesante di altre figure atipiche nel mercato immobiliare che vogliono candidarsi a svolgere il loro lavoro.
Un ruolo da difendere quello dell’agente immobiliare, da arricchire di nuove competenze e conoscenze, per spogliarlo dell’antica e limitata etichetta di “venditore di case” e fornirlo di nuovo significato, ovvero quello di “consulente immobiliare a 360°”, in grado non solo di supportare l’acquirente nel momento dell’acquisto, ma di creare e pianificare una intesa e ottimale strategia pubblicitaria, combinando in maniera sapiente diversi elementi, dai portali immobiliari al sito Web, ottimizzando le risorse disponibili.
Una nuova figura che per rispecchiare appieno la sua nuova connotazione necessita di conoscenze nuove che vanno oltre alle normative e ai regolamenti immobiliari, ma che siano in linea con le particolari competenze che si richiedono all’agente del 2012.
Ed è quello che abbiamo voluto realizzare con la guida pratica all’uso dei portali; divisa in paragrafi tematici, risulta di semplice consultazione, grazie anche a concetti che non si candidano a essere nuove espressioni della filosofia moderna, ma consigli pratici e di facile applicabilità, per orientarsi nel mondo della pubblicità on line, valutando con maggiore sicurezza, le diverse proposte offerte dai protagonisti del Real Estate sul Web.
Per tutti quelli che ancora non l’hanno fatto, potete scaricare la guida gratis semplicemente cliccando qui e inserendo la propria mail.
Fonte: redazione Portaliimmobiliari.net