Nasce l’idea di portare le tecniche di home staging ad un nuovo livello, reinterpretando la destinazione d’uso di alcuni immobili; in questo caso in un bed and breakfast. una doppia-innovazione – home staging diventa hotel staging.
Alcune zone intorno a roma, come il monte livata e il lago del turano, vengono identificate come destinazioni ideali per un mercato di nicchia apprezzato da bikers (motociclisti) o coppie in gita breve per il weekend.
Le proprietà di cui vi parliamo oggi, sono per la maggior parte seconde case, ville tra i 150 ed i 350 mq. queste località,(monte livata e lago del turano), come molte altre, seppur vicine a roma (70 km circa) soffrono spesso per l’assenza di un’adeguata promozione turistica, nonostante garantiscano un gradevole paesaggio e molta tranquillità.
Storicamente, tali zone, ebbero un buon sviluppo tra gli anni 60 e gli anni 80, prima che l’autostrada aprisse la via a zone di maggior richiamo, tagliandole lentamente fuori dal mercato del turismo di massa. Oggi, seppur in buone condizioni strutturali, in quanto costruiti per poter resistere alle intemperie delle quote appenniniche nelle quali si trovano, questi immobili spesso risentono della pesantezza degli arredi, dell’aggressione della flora circostante e della prolungata assenza dei proprietari.
Questi ultimi, professionisti assorbiti dalla frenetica vita della capitale, mirano oggi a capitalizzare queste proprietà scontrandosi però con le difficoltà del mercato locale. il tutto aggravato da un lento esaurimento delle attrattive turistiche di quei luoghi. fenomeno contro il quale lo staging non sempre può bastare.
Dunque ci siamo domandati: il costo dello staging sarebbe proporzionato? esistono altre vie che possano garantire gli interessi dei proprietari, tutelare la salute di questi immobili e rilanciare il segmento?
Il mercato delle case vacanze, delle bed & breakfast e dei bar e locali sono stati trai gli argomenti discorsi durante la conferenza di home staging nella sua edizione puglia, che si e’ tenuta a bari il 12 giugno. identificando queste tipologie di immobili adatti per un intervento di staging, ridefiniamo le aree di intervento ai quali uno stager possa accedere. il concetto e’ lo stesso – creare lo spazio e l’ambiente che vende. sia per pochi giorni, come accade per gli alberghi, che permanentemente, per gli immobili in vendita
Il nostro associato rodolfo pegan, il quale, con l’appoggio del team dell’agente immobiliare francesco galzerano di welchome real estate, è riuscito a rispondere a tali interrogativi, associando la propria esperienza di titolare di b&b alla propria competenza di home stager.
Un mercato poco reattivo, proponendo ai proprietari, l’idea di riconvertire tali immobili ad una nuova vita di “microattività ricettiva”, identificandone possibili fruitori e strutturandone i necessari servizi. Alcune zone intorno a roma, come il monte livata e il lago del turano, vengono identificate come destinazione ideali per un mercato di nicchia apprezzato da bikers (motociclisti) o coppie in gita breve per il weekend
Perché?
L’intento è quello di catturare l’attenzione di soggetti particolarmente sensibili alle bellezze paesaggistiche di questi itinerari, i quali potrebbero rivelarsi un efficace banco di prova.
Il progetto dovrebbe poi integrare l’offerta di servizi locali per poter consentire un’efficace gestione a distanza dell’attività (servizio di pulizia, biancheria, check-in e check-out, colazione ecc.)
Si tratta di un’iniziativa sorta negli ultimi tempi e tutt’ora in evoluzione. per chi vuole saperne di più, scrivere ad info@stagedhomes.it.
Fonte: http://www.idealista.it/