E’ da quando l’asse degli investimenti pubblicitari delle agenzie ha iniziato a pendere verso il Web, che una domanda aleggia tra fila degli agenti immobiliari e noi abbiamo voluto rivolgerla ai nostri lettori (per la quasi totalità appartenenti alla categoria), per capire quale è la loro posizione nei confronti dei portali; abbiamo quindi chiesto:
“in media, quanti portali utilizza la tua agenzia immobiliare?”
e come nelle nostre aspettative, conoscendo il mercato e il lavoro degli agenti, le risposte si sono concentrate su due opzioni quasi agli antipodi.
Circa il 30%, ha confermato di avvalersi di oltre 40 portali, per la propria promozione on line, utilizzando molto probabilmente, dei servizi di sincronizzazione per aiutarsi in questo compito, come quelli proposti ad esempio, da 1clickannunci, Office Casa, Immobilclick, Soluzione Portali e altri, che svolgono un efficace ruolo di intermediari e facilitatori nella gestione dell’attività quotidiana di replicazione degli annunci su molteplici siti, favorendo una diffusione rapida delle proposte immobiliari, con un impiego di risorse umane e di tempo ridotto, grazie ad un unico inserimento dell’annuncio, che verrà poi inviato dal software su numerosi siti.
Circa la metà di quelli che hanno risposto, nelle due settimane in cui il sondaggio è rimasto attivo, hanno invece dichiarato di utilizzare fino a 10 portali immobiliari, per pubblicare i propri annunci sul Web, probabilmente scelta dettata da una analisi sia del traffico generato da questi operatori, sia dei risultati prodotti in termini di contatti per una specifica zona, che li hanno condotti a filtrare i siti utilizzati dall’agenzia, sulla base dell’investimento effettuato.
Il sondaggio è stato realizzato anche per approfondire ulteriormente tale realtà, poiché sappiamo da confronti e sentori nel sistema che esiste una diverbio acceso tra due fazioni.
Da un lato troviamo (la maggior parte) i sostenitori dei servizi di multi pubblicazione come supporto all’agenzia, che ne sottolineano il valore aggiunto, grazie alla facilità d’utilizzo, alla limitazione dello spreco di azioni meccaniche ed ripetitive di caricamenti manuali e di miglioramento dell’immagine fornita all’utente, grazie a modifiche negli annunci (ribassi di prezzo, aggiunta foto, etc..) veloci, senza doversi ricordare dove è stato inserito l’annuncio, con il rischio di non modificare tutti i siti dove sono presenti, e concordano inoltre sul fatto che essere in più portali, porti di riflesso un ritorno in termini di riconoscibilità del marchio e di traffico generato sul proprio sito personale.
Questo filone ritiene anzi essenziale se non vitale l’utilizzo dei sincronizzatori, soprattutto in un momento come questo, dove credono sia necessario essere più fuori sul campo, che non all’interno dell’agenzia ad inserire annunci.
D’altro lato troviamo un gruppo di persone che non concordano sul fatto che utilizzare diversi portali, anziché affidarsi ad un paio di siti soltanto, possa aumentare la visibilità dell’agenzia e di conseguenza che il ruolo dei sincronizzatori sia superfluo.
Vorremmo spendere, a tal proposito, due parole sul ruolo di tali operatori, i sincronizzatori, la cui azione si riflette non solo nei confronti degli agenti, ma sono validi partner anche per i portali stessi, favorendo un incremento nel numero di inserzionisti, grazie all’opportunità di testare le funzionalità del portale, bypassando la barriera della mancanza di tempo per re-inserire gli annunci, con il conseguente rischio di perdere una buona opportunità per farsi conoscere, e nei contenuti ricevuti, favorendo un loro migliore posizionamento nelle ricerche, mantenendo inoltre viva una sana competitività tra gli stessi, portandoli quindi a migliorare il servizio nei confronti dei clienti, per allinearsi o superare i competitors diretti, e dare qualcosa di differenziante all’agente, favorendone la fidelizzazione.
Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net